Sebbene non attinente a questa persecuzione, piace qui
accennare ad un fatto collaterale, svoltosi in questo tempo che , per merito
di Papa Pio XII, ha inflitto una giusta lezione ai soliti zelanti membri
del Sant' Uffizio, sempre pronti a colpire cio' che, anche indirettamente,
riguarda Padre Pio.
In questo tempo, il Sant' Uffizio emette un decreto con cui mette all'
" Indice " alcuni libri che parlano di Padre Pio, senza, pero', averne dato
notizia al Papa, che i compilatori del decreto sanno molto favorevole al
Padre.
Del decreto, che si eprime in termini molto duri contro gli autori dei
libri, viene data notizia sull' Osservatore Romano del 3 Agosto 1952.
Quando il Papa ne viene a conscenza, adirato, ordina che venga subito
scritta una " nota d' accomodamento " che attenui i duri tassi della condanna
inflitta dal decreto.
La compilazione della nota viene affidata a mon. Mario Crovini e la nota
stessa viene pubblicata Sull' Osservatore Romano di due giorni dopo.
Inoltre il Papa da' disposizione al cardinale Pizzardo di non inserire
il decreto negli " Acta Apostolicae Sedis " ( 4-5 Agosto 1952 ).
Infine il Papa dispone che l' ideatore del decreto ( mon. Giovanni Pepe
) venga rimosso dall' incarico.
Finalmente! Una nota positiva a favore di Padre Pio!