Si e' gia' detto che il fine dei congiurati e' di estromettere dalla Clinica
gli attuali amministratori e sostituirsi ad essi per motivi ben comprensibili,
cioe' per prendere sotto il proprio controllo l'afflusso dei danari che da
ogni parte del mondo pervengono a Casa Sollievo.
Percio' si sforzano di dimostrare che gli attuali responsabili sono degli
incapaci, che porterenno l'Opera al fallimento, che Padre Pio non avendo
la capacita' necessaria a selezionare i funzionari adatti a garantire il
buon andamento dell'attivita' dell'impresa ne affida la gestione a persone
totalmente impreparate.
Quindi, affermano che per il bene dell'Opera occorre provvedere all'avvicendamento
degli organi dirigenti.
Ma capiscono bene che scardinare il Padre dalla Sua Opera non e' compito
facile.
Ed ecco che essi intravedono nelle possibili confidenze fatte dal Padre,
in confessione, alle Sue figlie spirituali, un sussidio necessario per accusarlo.
Infatti se essi riuscissero a carpire qualche frase amichevole o qualche
riservatezza scambiata in confessionale tra Padre e figlie, che poi essi
abilmente interpreteranno in senso ambiguo o addirittura con sottinteso che
suscita indignazione, lo scopo che essi si propongono sarebbe raggiunto.
Padre Pio perderebbe ogni motivo di stima e di credibilita' e quindi diverebbe
piu' facile eliminarlo dall'Opera Questo e' il motivo del registratore nel
confessionale.